Ormai lo sappiamo ogni stagione crea problemi alla nostra pelle! In estate il problema principale è il sole e ormai siamo abituati a scegliere creme (fondotinta, bb/cc creme ecc.) con schermo solare, ma d’inverno è più difficile. Oggi volevamo porre l’attenzione su due suggerimenti utili per la beauty routine invernale, che aiutino il viso ad affrontare al meglio la stagione fredda, quando la pelle rischia di spegnersi e diventare più secca e sensibile agli agenti esterni.
Come primo suggerimento partiamo dall’acqua: SodaStream svela tutti i benefici dell’uso dell’acqua frizzante per la detersione del viso, con consigli e tips per ogni tipologia di pelle.
Beauty routine: acqua si ma con le bolle
I consigli di SodaStream per una skincare frizzante e sostenibile
Tra i molteplici benefici e impieghi dell’acqua frizzante, dalla corretta idratazione ai segreti per sconfiggere macchie sui tessuti, ce n’è uno molto meno conosciuto nella cultura occidentale, già attestato e apprezzato da tempo in Corea e Giappone: si tratta dell’utilizzo dell’acqua gassata per la skincare. Questo rituale orientale, che spopola tra giovani TikToker, è un vero toccasana per la salute della pelle del viso, e anche un rimedio piuttosto economico.
Il primo punto di forza nell’uso dell’acqua frizzante per la detersione sta nel suo pH acido ridotto, molto simile a quello della pelle del viso. E’ quindi in grado di agire in maniera meno aggressiva su tutti i tipi di pelle, anche quelle più sensibili. L’azione dell’anidride carbonica sul viso penetra a fondo nei pori della pelle e, rimuovendo batteri e impurità, la lascia detersa e idratata in profondità. Inoltre, se utilizzata a temperatura ambiente migliora la circolazione sanguigna, ossigenando la pelle e aumentandone la luminosità.
Come praticare al meglio questo rituale? Semplice: riempire una bacinella con l’acqua gassata e immergere il viso per 10, massimo 20 secondi da 1 a 3 volte a settimana a seconda del tipo di pelle. Per chi volesse testare un rimedio più soft, il suggerimento è di nebulizzare velocemente il viso con acqua frizzante oppure detergerlo con un dischetto di cotone imbevuto.
Per bolle veloci e sostenibili SodaStream suggerisce l’utilizzo dei propri sistemi di gasatura domestica che rendono questo rituale skincare anche molto sostenibile, evitando l’utilizzo di bottiglie di plastica.
Il secondo suggerimento è un po’ particolare, ma ci piace tantissimo: Zafferano 3 Cuochi approfondisce con l’aiuto di un’esperta come e perché assumere zafferano aiuti a proteggere la pelle dal freddo, mantenendo il viso luminoso anche in inverno.
S.O.S. pelle? Niente paura! Zafferano 3 Cuochi l’alleato per un viso luminoso anche in inverno
Con l’arrivo della stagione fredda, il cielo si ingrigisce e anche la pelle tende a spegnersi diventando più secca e sensibile agli agenti esterni, con il rischio di perdere progressivamente luminosità. Per prevenire i danni e mantenere la pelle adeguatamente elastica e lucente, è necessario non solo proteggerla con prodotti cosmetici specifici, ma fornirla di un boost di nutrienti attraverso una dieta quotidiana equilibrata che preveda alcuni importanti alimenti.
Lo Zafferano 3 Cuochi è il perfetto alleato per una pelle che rispenda anche in inverno: con l’aiuto della dott.ssa Monica Cimino, Nutrizionista Specialista in Scienza dell’Alimentazione abbiamo approfondito come e perché assumere lo zafferano per beneficiare delle sue proprietà, con qualche utile consiglio sui vantaggi per proteggere la pelle dal freddo.
Una corretta alimentazione è fondamentale per mantenere in perfetta salute anche la pelle. Per contrastare gli effetti dell’invecchiamento cellulare, è importante che l’organismo sia rifornito di antiossidanti, e tra questi in particolare di carotenoidi. Ma come assumerne a sufficienza attraverso l’alimentazione?
“L’analisi chimica dei componenti dello zafferano” afferma la dott.ssa Cimino “ha rivelato la presenza di circa 150 composti; tra questi i principali responsabili dell’attività antiossidante sull’uomo sono alcuni carotenoidi, in particolare crocina e crocetina. I due composti si originano l’uno dall’altro, ma mentre uno si scioglie nell’acqua, l’altro si scioglie nei grassi, con effetti diversi sulla possibilità di assimilarli”.
Il termine “carotenoide” fa pensare immediatamente alle carote, ortaggio caratterizzato dal tipico colore dal tono rosso-arancione. Per lo stesso motivo, quando vogliamo una pelle abbronzata, pensiamo che consumare più carote, ricche di carotene, possa aiutare a raggiungere il risultato che desideriamo!
In realtà la famiglia dei carotenoidi è molto più ricca e varia: per fare qualche esempio, ci sono i carotenoidi del pomodoro, della zucca, e anche proprio quelli dello zafferano, che nell’antichità infatti era usato per il suo potere colorante. “Ebbene, questi composti coloranti sono come un esercito prezioso di soldati contro la produzione di radicali liberi” continua la dott.ssa Cimino. “I radicali liberi prodotti dal nostro corpo sono responsabili dell’invecchiamento che è in qualche modo accelerato da agenti stressanti come il sole e la scorretta alimentazione. Prestare attenzione al consumo regolare di antiossidanti aiuta il corpo a mettere K.O. questi radicali liberi. Quindi implementare con saggezza il consumo di antiossidanti anche attraverso l’aggiunta di zafferano non più legata solo al risotto giallo alla milanese, ma regolarmente, magari un paio di volte alla settimana, può aiutare in modo sano la nostra pelle e il nostro corpo a proteggersi dall’invecchiamento cellulare” conclude la dott.ssa Cimino.
Inoltre, lo Zafferano 3 Cuochi ha un enorme vantaggio per la sua versatilità in cucina: è perfetto per essere abbinato a moltissimi alimenti, dall’antipasto al dolce, per realizzare preparazioni salate o dolci. Aggiungere Zafferano 3 Cuochi in una ricetta ha certamente un duplice vantaggio, oltre a quello nutrizionale:
- è veloce: in pochi secondi si stempera la polvere in acqua tiepida, e si aggiunge ai piatti poco prima di toglierli dal fuoco;
- dona un gusto raffinato, un profumo e un colore unici, superiori alla media di mercato. È realizzato attraverso un’accurata selezione delle migliori partite di zafferano e vanta i più elevati standard qualitativi, mantenuti costanti nel tempo, frutto di 85 anni di esperienza, ricerca e innovazione.
Non va dimenticato, infine, che quando mangiamo – per esempio – una porzione di risotto giallo allo Zafferano 3 Cuochi o una qualsiasi altra ricetta che ne preveda l’utilizzo, l’organismo assume una quantità significativa di carotenoidi utili per il buon funzionamento del nostro organismo.
Lasciateviispirare dalle ricette di Zafferano 3 Cuochi: le trovi sul sito www.3cuochi.it
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